È molto allettante trovare un’auto usata che si desidera acquistare con un basso chilometraggio e a un ottimo prezzo. Ma per evitare di rimanere sorpresi e poi scoprire, dopo una vacanza, che l’auto acquistata ha in realtà percorso molti più chilometri di quelli indicati, è necessario fare molta attenzione prima di acquistarla. Lo stesso vale per le auto importate dall’estero, il cui contachilometri viene spesso “manomesso” dopo lo sdoganamento.
Per evitare di essere vittima di venditori fraudolenti che falsificano il chilometraggio visualizzato per vendere, vedere di seguito cosa è necessario fare:
La prima cosa da fare è controllare il chilometraggio sul contachilometri tramite il VIN. Il controllo incrociato tramite il VIN (Vehicle Identification Number) mostra la manutenzione effettuata dall’auto presso le officine autorizzate. Anche se non è possibile vedere gli eventuali interventi effettuati presso officine non autorizzate, è comunque possibile vedere il chilometraggio che l’auto aveva quando è stata sottoposta a manutenzione presso il concessionario. Naturalmente dovrebbe essere inferiore a quello che aveva al momento della vendita.
Controllo del chilometraggio tramite VIN
Le concessionarie dispongono di dati sulla storia del veicolo, ma su Internet si trovano anche diverse piattaforme online che forniscono a pagamento dati sulla storia del veicolo, semplicemente inserendo il numero di telaio.
2. Controllo del libretto di manutenzione
Ogni veicolo usato è accompagnato dal libretto di manutenzione al di fuori della rete ufficiale. Se il libretto non è presente sul veicolo o se il chilometraggio e le date riportate non hanno senso, allora dovete assolutamente cercare un altro veicolo usato da acquistare.
3. Controllo delle condizioni generali del veicolo
Le condizioni dell’abitacolo dell’auto devono corrispondere al chilometraggio del contachilometri. Verificate che sia pulito e lucido, ma notate l’usura del cruscotto, dei sedili o dei pedali che indicano l’uso effettivo che ne è stato fatto. Attenzione. Alcuni furbetti scambiano il volante usurato con uno nuovo per nascondere i molti chilometri percorsi. Inoltre, le condizioni esterne generali possono “mostrarsi” se il chilometraggio è troppo elevato. Un controllo dei paraurti e dei brancardi per verificare la presenza di graffi sarebbe utile!
4. Controllo da parte di uno specialista
Prima di acquistare l’auto usata che vi interessa, portatela da un meccanico. Con la sua ispezione e la sua esperienza ne capirà molto di più. Se il proprietario del veicolo non vi permette di effettuare questo controllo, è meglio che ne acquistiate un altro.
5. Controllo da parte della Motorizzazione
Le Motorizzazioni sono in grado di rilevare eventuali manomissioni dei contachilometri in conformità con le linee guida dell’Unione Europea. Le Motorizzazioni hanno ora la possibilità di accedere al database del Ministero dei Trasporti che contiene i precedenti controlli registrati dalle Motorizzazioni. Pertanto, se in un precedente controllo il chilometraggio era più alto rispetto a un controllo successivo, è confermato che c’è stata una manomissione della lettura del contachilometri. Naturalmente, se avete già acquistato il veicolo è già troppo tardi perché non potrete restituirlo. La maggior parte delle concessionarie e certamente anche i privati non accetteranno una restituzione se viene dimostrata una frode nel chilometraggio effettivo del veicolo.
In questo modo si elimina lo stress di preoccuparsi se il chilometraggio dell’auto usata acquistata sia reale o meno.
Noi di Opencars offriamo piena trasparenza sulla storia dei nostri veicoli, in quanto ne siamo i proprietari.
Inoltre, vi diamo una garanzia scritta sul chilometraggio. Se anche dopo l’acquisto si scopre che il chilometraggio non è quello reale, vi rimborsiamo i soldi senza pensarci due volte.
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